Dopo tanti sondaggi e alcuni no. Palermo, risolto il rebus panchina: il City consegna le chiavi a Mignani
L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sul cambio in panchina in casa Palermo.
Eugenio Corini esonerato e Michele Mignani sulla panchina del Palermo. L’ex allenatore del Bari l’ha spuntata sui diretti concorrenti, dopo che erano stati sondati anche Grosso, Gattuso, Longo, Alvini e Semplici. Mignani si lega quindi al club rosanero, che non ha però comunicato la durata dell’accordo sottoscritto.
L’unica certezza è che il tecnico di Genova, prima di siglare il suo nuovo contratto con il club di viale del Fante, ha dovuto risolvere il suo precedente accordo con il Bari, che scadeva il 30 giugno del 2025. Dunque, tutto lascia pensare che l’accordo vada oltre questa stagione.
Saranno tre mesi intensi, anche perché il compito di Mignani sarà quello di far uscire i rosanero dal trend negativo che gli ha visto raccogliere appena quattro punti nelle ultime sei gare. Mignani dovrà anche registrare una difesa che ha subito troppi gol, se si vuole ambire alla parte alta della classifica. Sette partite più gli eventuali play-off, nei quali il Palermo vuole provare a dire la sua e tentare in ogni modo il salto di categoria auspicato dalla piazza e dalla società, che ad inizio stagione – tramite le parole dell’amministratore delegato Gardini – aveva fissato l’obiettivo nell’essere «competitivi per la Serie A»