“Dopo Roma anche Parigi”: Jannik Sinner, giallo sulle sue condizioni | Tutta Italia col fiato sospeso per il lungo stop
Le dichiarazioni sul tennista altoatesino fanno tremare tutti i tifosi, che adesso rischiano di non vederlo nemmeno nel prossimo torneo.
Il sogno di Jannik Sinner e dei suoi tifosi negli ultimi giorni ha subito una piccola interruzione. A causa di un problema fisico infatti il giovane altoatesino ha dovuto ritirarsi dai Masters di Madrid dopo aver raggiunto i quarti di finale.
Una notizia tremenda dunque per lui e per i suoi fan, che speravano di vedergli conquistare un altro trofeo, il quale lo avrebbe avvicinato ulteriormente al primo posto della classifica ATP. E invece bisognerà pazientare ancora, visto che l’infortunio di cui è rimasto vittima lo costringerà a rimanere ai box anche agli Internazionali di Roma.
Purtroppo però le brutte news sul suo conto non tendono a placarsi, e le recenti dichiarazioni hanno scatenato il panico tra gli appassionati italiani e non solo, visto che stando alle affermazioni in questione Sinner rischia di saltare anche il torneo parigino.
Lo sport italiano trema per lo stato del 22enne
Di recente Adriano Panatta, ex tennista e attuale opinionista tv, nel corso della trasmissione di Rai 2 ‘La Domenica Sportiva’, ha parlato del problema fisico di cui è rimasto vittima Jannik Sinner e delle sue condizioni in vista dei prossimi appuntamenti.
Purtroppo però Panatta ha terrorizzato ancora di più i tifosi, visto che a suo dire la presenza del classe 2001 di San Candido sarebbe a rischio anche per il prossimo Rolland Garros.
Le parole di Panatta sulle condizioni di Sinner
”Dispiace a tutti che Sinner non partecipi agli internazionali perché è lo sportivo del momento, mai nella storia dello sport italiano tanta comunicazione è stata data a un singolo atleta che se lo merita. E’ una brutta notizia, ma me l’aspettavo perché era evidente che non stesse bene anche prima che si ritirasse a Madrid che non stava bene prima. Ne ero sicuro già nei primi turni, dove ha avuto problemi a battere giocatori che normalmente non lo mettono in difficoltà”.
”Ha un team molto sveglio e preparato. Avranno fatto le loro valutazioni. Se non avesse preso parte a Madrid avrebbe avuto più possibilità non tanto di giocare a Roma, ma al Rolland Garros, che mi preoccupa. Adesso lui deve stare 15 giorni fermo e poi giocare un torneo che si gioca 3 su 5 sulla terra con 128 giocatori, in due settimane o sei al massimo o non devi andare a giocare”.