Il capitano dell’Acireale, Giuseppe Savanarola, è intervenuto ai microfoni di “Oplontini.com” parlando del momento che sta attraversando la sua squadra e della prossima partita che vedrà i granata affrontare il Savoia, secondo in classifica, nel “derby del cuore”. Ecco l’intervista del centrocampista 33enne.
Siete stati l’unica squadra, insieme al Savoia, a battere il Palermo. Che impressione ti hanno fatto i rosanero?
«Il Palermo e’ sicuramente una squadra molto importante, che ha in organico calciatori di categoria superiore e che sinora ha dimostrato la sua forza sia mentale che tecnica. Chi conosce queste categorie, sa, del resto, che non è mai facile giocare su campi così difficili e portare a casa il massimo risultato. È una squadra molto organizzata e sopratutto esperta, dunque restano loro i favoriti per la vittoria finale, senza nulla togliere al Savoia che può dire la sua fino alla fine. Chi è in grado, come i bianchi, di andare vincere a Palermo, ha la forza di andare sino in fondo; inoltre sono spinti da un pubblico importante e si è creato grande entusiasmo per gli ultimi risultati positivi. Per me, dunque, la squadra che può insidiare davvero il Palermo, è il Savoia anche se bisogna stare attenti al girone di ritorno perché si può dire che è un campionato completamente diverso da quello di andata e in cui si può inciampare improvvisamente durante il percorso».
Quali sono i punti di forza di questo Acireale e puoi indicarci qualche calciatore promettente della rosa?
«La nostra forza e’ sicuramente il gruppo e la coesione che si è creata tra la squadra e la piazza, un unico blocco che cerca di navigare sulla stessa lunghezza d’onda. Di giovani di valore in rosa, ce ne sono tanti, e per rispetto degli altri, non mi sembra opportuno fare nomi. Spero per loro che possano continuare a migliorarsi sempre di più, di fare bene sia per loro stessi che per l’Acireale con l’augurio di raggiungere, in futuro categorie importanti».
Poi un’ultimo pensiero, prima di lasciarci.
«Anche se penso che il Palermo sia un tantino avvantaggiato rispetto al Savoia per la vittoria finale, spero che tra le due la spuntino gli oplontini per il rispetto e l’amicizia che lega le nostre due tifoserie».