La chiamata della Nazionale Under 20 come l’ha vissuta? «È un orgoglio e una fortuna, spero che arrivi presto anche la chiamata dell’Under 21. L’obiettivo è arrivare alla nazionale maggiore, ma vedremo. Piano piano». La società progetta la risalita in A in tre anni. Dal campo, quanto è complicata un’impresa del genere? «Niente è impossibile,ma ogni campionato ha una storia a sé e le proprie insidie. Già in Serie D lo vediamo, nessuna partita è facile e tutte le avversarie, contro di noi,provano a dare qualcosa in più. Intanto pensiamo a riportare il Palermo tra i professionisti, poi l’anno prossimo si vedrà». Tra i professionisti ci sarà anche Doda? «Lo spero, sarei felicissimo». Questo quanto dichiarato da Masimiliano Doda, calciatore del Palermo, ai microfoni de “Il Giornale di Sicilia”.