Il Palermo ha diversi under che hanno, pian piano, sorpreso tutti e conquistato il posto da titolare. Uno dei più presenti è il terzino albanese Doda (solo Martin lo supera tra gli over) e questo dimostra come il tecnico lo veda elemento imprescindibile della squadra. Al punto da provarlo anche nella difesa a tre, in quei pochi minuti in cui l’ha utilizzata con l’Acireale. Una partita già archiviata dai rosa, con un successo fondamentale a Castrovillari. Dopo la sconfitta con l’Acireale, il riscatto è stato immediato. Avete avuto maggiore voglia di rivalsa rispetto al ko col Savoia? «Sicuramente qualcosa è scattata nella nostra testa. Sappiamo di non poterci permettere errori, siamo il Palermo e dobbiamo provare a vincere tutte le partite che ci restano da giocare, da qui alla fine. Il Savoia ci ha recuperato otto punti e sono tanti, però noi non dobbiamo pensare a nessuno. Andiamo avanti perla nostra strada, partita dopo partita». Intanto chiudete l’anno da capolista, possiamo considerarlo un 2019 positivo? «Il 2019 è stato positivo e lo chiudiamo da campioni d’inverno.Sappiamo però che questo non conta nulla, bisogna essere campioni alla fine del campionato. Speriamo di fare ancora meglio nel 2020. La partita col Troina dobbiamo affrontarla come tutte le altre, dalla prima all’ultima». Questo quanto dichiarato dal terzino del Palermo Masimiliano Doda a “Il Giornale di Sicilia”.