“Dobbiamo fare soldi, dobbiamo venderti”: cacciato da Giuntoli e Thiago Motta | Svuotato l’armadietto alla Continassa
Il calciatore bianconero è stato messo alla porta direttamente da tecnico e direttore sportivo per ragioni economiche. Cessione obbligata.
La stagione della Juve prosegue ad un ritmo altalenante, che di sicuro non è ciò che tifosi e addetti ai lavori si aspettavano. Infatti il nuovo ciclo targato Thiago Motta, che ha portato a Torino diversi rinforzi, sembrava dover essere vincente fin da subito. E invece i risultati non sono ancora del tutto arrivati.
Ciò nonostante però la fiducia alla Continassa è tanta, e si continua a remare tutti dalla stessa parte per raggiungere almeno gli obiettivi minimi stagionali. E’ chiaro però che per consentire ciò sarà necessario ancora qualche intervento sul mercato, visto che le lacune al netto della sfarzosa campagna acquisti estiva ci sono tutte.
Allo stesso modo però non mancheranno le operazioni in uscita in casa bianconera, dovute sia a questioni di progetto che a tematiche economiche. Ed è proprio per quest’ultima ragione che un calciatore è stato già messo alla porta dal direttore sportivo Cristiano Giuntoli e dal tecnico ex Bologna. Entrambi infatti gli hanno comunicato la decisione, e il ragazzo ha svuotato il suo armadietto,
Decisione presa: deve lasciare Torino
Sebbene anche nella sessione invernale di mercato che sta per aprire i battenti la Juve proverà a piazzare qualche altro esubero, il calciatore messo alla porta dalla società bianconera è stato già venduto in estate.
Si tratta di Dean Huijsen, giovane difensore centrale classe 2005 che ha iniziato a mettersi in mostra lo scorso anno, giocando quasi da titolare la seconda metà di stagione con la Roma. Il ragazzo è passato al Bournemouth a luglio scorso, lasciando Torino. Ed è stato proprio lui che ha spiegato le ragioni di quell’addio, le quali sono di stampo economico.
La spiegazione del calciatore
Intervenuto qualche giorno fa ai microfoni di La Gazzetta dello Sport, Huijsen ha parlato della sua attuale esperienza in Premier e dell’addio alla Juve, spiegando cosa è accaduto prima della sua cessione.
”Sinceramente, io non sarei mai voluto andare via. Non è stata una mia scelta. Durante i primi giorni di preparazione alla Continassa, la dirigenza e Thiago Motta mi hanno detto che avevano bisogno di fare cassa con la mia cessione e che avrei dovuto trovare una soluzione”