Diritti Tv, Serie B in panne: non si sa dove si vedrà la prossima stagione
L’edizione online de “Il Fatto Quotidiano” si sofferma sui diritti Tv e in particolare sulla serie B che allo stato attuale non ha alcuna copertura.
Se la A si vedrà fino al 2029 su Dazn, la B per adesso da nessuna parte. Il massimo campionato ha risolto faticosamente la pratica sui diritti tv, accontentandosi di confermare per le prossime cinque stagioni la situazione attuale, a cifre leggermente inferiori ma comunque sufficienti a tenere in vita il carrozzone, i cadetti se la passano peggio.
L’ultima asta è andata deserta e la Lega ora si ritrova a dover trattare con i broadcaster, che tirano sul prezzo, a pochi mesi dalla scadenza del contratto. Al precedente bando si erano presentati Sky, Dazn e Helbiz, e la Lega aveva praticamente raddoppiato gli incassi, passando da 42 a 48 milioni. Un successo. Finché ha retto il mercato.
I guai sono iniziati quando è saltata l’anno scorso la piattaforma lanciata dal re dei monopattini. Per il nuovo ciclo 2024-2027 si è insistito con la stessa formula, ma sono rimaste solo le solite Sky e Dazn, e all’orizzonte non sembrano esserci altri player: si parla di MolaTv – l’Ott indonesiana di proprietà degli Hartono, i ricchissimi patron del Como – ma ad oggi non c’è nulla di concreto, senza considerare poi il gigantesco conflitto di interesse che si porrebbe eventualmente.