Diritti TV: può essere rivoluzione, ecco tutte le nuove modifiche
La situazione legata ai diritti TV della serie A deve essere risolta al più presto per il campionato italiano. Fin qui, l’offerta più alta è stata presentata dagli spagnoli di Mediapro, che potrebbero attuare una vera a propria rivoluzione per quanto riguarda il mondo delle pay tv. Taxto Benet, ha parlato dei progetti che la compagnia vuole attuare per rilanciare il calcio italiano, ecco le sue parole: «Cosa cambierà? Noi venderemo solo il nostro canale. Oggi chi si abbona a Sky o Mediaset acquista anche altri prodotti, film, serie tv, eccetera. Con noi non succederà. Vuoi vedere le partite? Compri solo il calcio, così si va incontro ai tifosi che pagheranno meno e avranno quello che vogliono davvero. Pacchetti per partite di una sola squadra? Al momento non lo abbiamo previsto. Si comprerà il canale con tutte le partite. Cambieranno i calendari, le partite dovranno essere più scaglionate per aumentarne l’interesse, come in Spagna. A chi rivenderemo i diritti? A chi li vorrà comprare. Mediaset? Non ci sono priorità e non abbiamo avviato un dialogo con nessuno, prima aspettiamo di vedere come andrà la settimana prossima la vicenda. Con Sky abbiamo prodotto serie tv come The Young Pope? Sono discorsi diversi. A meno che Paolo Sorrentino non si metta a giocare a calcio. Quando non ci sono partite, il nostro sarà un canale di informazione sul calcio no-stop. Ventiquattrore al giorno per sette giorni. Prima di mettere su una squadra, dobbiamo vincere la gara. Dopodiché ci metteremo al lavoro, ma siamo abituati a questo tipo di cose, faremo un prodotto di alta qualità».