Partite su DAZN? Adesso i clienti Sky possono chiedere rimborso: ecco come
L’Associazione per i Diritti degli Utenti e dei Consumatori ha diramato una nota a seguito delle lamentele dei clienti di Sky dopo l’arrivo sul mercato italiano di Dazn. Come si legge nella nota, il cliente è tenuto a chiedere un rimborso, una riduzione del canone o addirittura potrebbe richiedere la visione dei match non inclusi su “Sky Sport”, visto che da parte dell’emittente satellitare non sarebbe arrivata alcuna modifica delle norme contrattuali. Ecco il comunicato: “Visto che ancora oggi Sky non ha fatto – ai singoli clienti – alcuna comunicazione di modifica delle condizioni contrattuali, il consumatore può pretendere di vedere tutte le partite, oppure può chiedere la riduzione del prezzo e il pagamento da parte di Sky di un indennizzo per erogazione parziale dei servizi. Abbiamo predisposto un modello di raccomandata AR (o PEC) di messa in mora che i consumatori possono compilare con i propri dati inviare a Sky per chiedere restituzioni e indennizzi. In caso di risposta negativa o di mancata risposta, si può attivare – gratuitamente – il tentativo di conciliazione davanti al Corecom della propria regione, chiedendo – nel caso in cui Sky non abbia risposto – anche la corresponsione di un indennizzo per mancata risposta al reclamo. Se anche il tentativo di conciliazione fallisse, il consumatore potrà chiedere – sempre gratuitamente – al Corecom di definire la controversia condannando Sky a restituire le somme indebitamente riscosse per i servizi non usufruiti nella misura del 30% dell’importo corrisposto per il pacchetto Sky calcio e a pagare gli indennizzi previsti dalla legge. Chi invece, non più interessato al contratto Sky in ragione delle modifiche contrattuali sopravvenute, intendesse recedere gratuitamente dal contratto potrà farlo inviando compilando e inviando questo modello di raccomandata AR (o PEC) di comunicazione di recesso”.