Dionisi presenta Mantova-Palermo: «Dobbiamo confermarci, la continuità deve entrarci in testa»

Il tecnico del Palermo Alessio Dionisi è intervenuto in conferenza stampa in vista del match di mercoledì contro il Mantova valevole per l’11^ giornata. L’allenatore si è soffermato in particolar modo sull’importanza della continuità dopo la vittoria al Barbera contro la Reggiana.

«Di comandare la partita non me ne frega niente. Dobbiamo essere dentro la gara, è questo quello che m’interessa. Spesso pensiamo di aver fatto tutto e i rischi aumentano. Il Mantova non lo scopro io, in casa ha una striscia positiva importante, ha un’identità ben chiara. Noi dobbiamo confermarci, la continuità ci deve entrare in testa. Mercoledì sarà una gara diversa sotto tanti aspetti rispetto a quella con la Reggiana. Rispettiamo il Mantova. Noi dobbiamo essere camaleontici, cercheremo di fare la partita giusta. Non ci snatureremo, dobbiamo essere bravi ad adattarci alla partita”.

ASSENZE E FORMAZIONE– «Lucioni e Saric non ci saranno. Brunori verrà valutato, senza forzare nessuno, tanto poi c’è la gara col Cittadella. Ceccaroni ha avuto crampi. Baniya non sarà della partita; stiamo parlando di poca cosa, le sensazioni sono state confermate. Turnover? Probabile di sì, perché chi entra fa bene e chi gioca sta dando dei buoni segnali. Terrò molto in considerazione gli allenamenti. A me piacerebbe cambiare la formazione, ho fiducia in tutti. Non tutti i ragazzi sono uguali, c’è chi ha bisogno di più tempo per recuperare. Valuterò negli ultimi allenamenti, dovremo cercare più continuità di prestazione. Mi è piaciuto l’atteggiamento della squadra, anche se nel secondo tempo con la Reggiana potevamo essere più determinati. Sarà molto importante chi subentrerà. Tengo in considerazione tutto per fare le scelte di formazione. Chi non ha la testa libera dai risultati positivi e negativi non può giocare la prossima. Lund è molto bravo e può giocare al posto di Ceccaroni. Spero di avere possibilità di scelta, anche per cambiare durante la gara»

MANTOVA – Il focus è sulla gara col Mantova. Abbiamo fatto solo una partita fatta bene, ne dobbiamo fare tante, siamo indietro sui nostri obiettivi. Verre sta facendo buone prestazioni, è un giocatore che ha qualità importanti; mi aspetto più continuità possibile. Non è l’unico giocatore importante della rosa. Ranocchia può essere l’alternativa. Le Douaron? Ha fatto bene con la Reggiana, può ricoprire più ruoli. È stato scelto perché ci mancava una casella a destra ma lì ne abbiamo tre (insieme a Insigne e Appuah). Può giocare in più posizioni del campo”.

CENTROCAMPO – «Noi abbiamo grandi aspettative. C’è sempre tempo per mettersi in corsa e non fermarsi più. Più tempo perdi, meno devi sbagliare. Dobbiamo recuperare sulle squadre davanti, il campionato ti dà sempre un’altra occasione. Siamo all’inizio, la Serie B è equilibrata. Dobbiamo metterci nelle zone alte e poi mantenere una continuità che non siamo riusciti ad avere. Il centrocampo? Abbiamo perso Blin, che è un titolare di questa squadra. Ranocchia è un giocatore più che titolare, la fortuna è che quando si è costruita la squadra è stato alzato il livello competitivo. Chi sta giocando sta facendo prestazioni di buon livello, ma bisogna migliorare sempre. Vasic? È un giocatore che è giovane per la categoria, la concorrenza è alta; è un lavoratore, non lo immaginavo così intenso. Quando è entrato ha fatto benissimo, manca quel pezzettino che deve migliorare in allenamento. È destinato a far bene. Di Bartolo? Si è riaffacciato alla prima squadra»