Dionigi: «Palermo, ritorno al gol di Brunori bel segnale»
Davide Dionigi, intervistato da Alessio Alaimo su TuttoMercatoWeb.com, ha analizzato alcune delle dinamiche attuali del calcio italiano. L’addio di Kvaratskhelia al Napoli è stato inaspettato, ma Dionigi ritiene che con Antonio Conte alla guida, i partenopei possano trasformare questa perdita in un’opportunità, forse puntando su un talento come Garnacho. Nella corsa Scudetto, l’Inter appare favorita grazie a un organico superiore, ma Napoli e Atalanta rimangono competitive. In Serie B, il Palermo ritrova fiducia con il gol di Brunori, mentre la Sampdoria vive una situazione critica e la prossima sfida contro il Cesena sarà decisiva. Infine, in Serie C, Dionigi prevede un anno positivo per il Padova, con Ternana, Entella e Pescara protagoniste nel Girone B, e il Monopoli come sorpresa nel Girone C.
Ecco le sue parole:
«Kvaratskhelia? Tutti pensavano che Conte entrasse nella testa del giocatore. È stato un fulmine a ciel sereno. Il Napoli è primo, sta lottando per lo Scudetto. E Kvara è una perdita importante».
Garnacho l’uomo giusto per sostituire il georgiano?
«È un giocatore forte. Con Conte tutti rendono al massimo, dove mette mano trasforma tutti. Il Napoli è un impianto collaudato. Anche se Kvara spostava gli equilibri. Credo comunque che Conte trasformerà la partenza di Kvaratskhelia in un qualcosa a suo favore».
Scudetto: su chi punta?
«L’Inter ha l’organico più forte della categoria. Atalanta e Napoli daranno filo da torcere».
Serie B: torna a sorridere il Palermo.
«Se il Palermo avesse sbagliato anche contro il Modena sarebbe stato un disastro. I rosanero ci hanno abituato ad essere discontinui. Ma il ritorno al gol di Brunori potrebbe essere un bel segnale».
Continua a deludere la Sampdoria.
«La situazione si fa pericolosa. Le pressioni sono tante, la partita contro il Cesena diventa fondamentale»
E la C, mister?
«Penso che sia l’anno buono affinché il Padova possa uscire dalla Serie C. Nel Girone B Ternana, Entella e Pescara se la giocheranno fino alla fine. Nel Girone C sorpresa Monopoli, mentre l’Avellino si è allontanato troppo».