Dionigi: «Modena-Palermo? Rosanero rinunciatari nel secondo tempo, avrebbero dovuto chiudere la partita»
Il tecnico Davide Dionigi è stato intervistato da Alessio Alaimo su “TMW” parlando di serie A e di Serie B.
Ecco le sue parole:
«Roma-Inter è una partita complicata per tutte e due. Per il gioco di Juric ci vuole tempo, questa sosta potrebbe aver dato più certezze a livello fisico e tattico. L’Inter invece non può sbagliare: il Napoli è in agguato».
Juric a Roma non è stato accolto con entusiasmo. «Per quello che ha fatto in questi anni ha meritato la Roma. Ha la grande occasione e deve sfruttarla. Ma per il suo calcio ci vuole tempo».
E la Juve? «Ha iniziato un percorso con un allenatore diverso da Allegri. Bisogna dargli tempo. In Italia dopo cinque o sei partite partono le critiche. Giuntoli ha fatto una grande scelta: Thiago Motta è uno dei migliori sulla piazza».
Chi non riesce a decollare è il Milan. «Una delusione. Probabilmente ci vuole un po’ di tempo. Spero possa riprendersi».
Serie B: che campionato ha visto fin adesso? «Oggi la Juve Stabia è la rivelazione. Il Pisa è partito molto forte, va dato atto a Inzaghi. La delusione è il Frosinone: ci sono delle attenuanti ma ha una rosa troppo importante. Vivarini è un allenatore esperto e navigato, riuscirà a tirarsi fuori dalla situazione»
Ieri era a Modena-Palermo. «Nel primo tempo ha meritato nettamente il Palermo. Nella ripresa l’atteggiamento dei rosanero è stato rinunciatario. Il Palermo avrebbe dovuto chiudere prima la partita. Così non è stato e il Modena l’ha ripresa».
Palermo e Cremonese sono chiamati ad un cambio di marcia… «Hanno costruito organici forti. Però la B si vede dalla decima giornata in poi. Se devono decollare questo è il momento. Chi ha costruito squadre per vincere deve cominciare a prendere il volo».