La conduttrice Dazn, Diletta Leotta durante la sua ultima intervista ha rivelato che il mondo del lavoro non è sempre stato positivo per lei.
Intervistata da “F Magazine”, infatti, ha rivelato che le critiche più dure sono venute proprio dalle donne, che invece di sostenerla nel nome della sorellanza e della solidarietà femminile, l’hanno spesso attaccata, accusandola di essere solo bella e di non avere altro da offrire.
«La maggior parte delle critiche arriva dalle donne. Un classico è: ‘Non puoi andare allo stadio vestita così’. Ma la peggiore è stata: ‘Sei qui solo per le te**e’. Me lo disse una collega a Sky Sport. Ero appena arrivata, avevo vent’anni: mi ferì profondamente. La sera a casa feci un pianto liberatorio. Poi ho tirato fuori il leone che è in me, ho studiato tanto, mi sono laureata, così che nessuno potesse mai più dirmi una frase del genere».