“Dico sì alla chiamata dell’Italia”: SPALLETTI CONVOCA UN ALTRO ORIUNDO | Addio per sempre all’Argentina

Forze fresche per mister Luciano Spalletti: il giocatore dice addio all’Albiceleste e verrò convocato dal nostro ct già a partire da marzo.

Gli oriundi spesso portano nuove caratteristiche tecniche e tattiche alla squadra, arricchendola con esperienze internazionali. Tuttavia, la loro presenza non è sempre accolta positivamente: alcuni ritengono che limitino le opportunità per i talenti locali. Nonostante ciò, la storia dimostra che, se ben integrati, gli oriundi possono diventare colonne portanti della nazionale, contribuendo ai suoi successi.

L’Italia ha una lunga tradizione di oriundi in nazionale. Già negli anni 30, il commissario tecnico Vittorio Pozzo convocò giocatori come Luis Monti e Raimundo Orsi, entrambi argentini di origini italiane, che contribuirono alla vittoria del Mondiale del 1934. Negli anni più recenti, altri giocatori del genere hanno lasciato il segno, come Mauro Camoranesi, campione del mondo nel 2006, e Jorginho, protagonista dell’Europeo vinto dall’Italia nel 2021.

Ancora più recente invece è stato l’approdo in azzurro di Retegui, scovato da Spalletti e che si sta rivelando un vero e proprio valore aggiunto non solo per la nazionale, ma anche per la Serie A. A breve però un altro calciatore potrebbe fare un percorso simile, decidendo di dare l’addio per sempre all’Argentina.

Un altro argentino per Spalletti

Come abbiamo potuto vedere in precedenza la stragrande maggioranza dei calciatori oriundi per la nazionale italiana sono argentini. E appunto un altro giocatore albiceleste è pronto a fare lo stesso percorso di Retegui e di tutti gli altri.

Stiamo parlando di Pablo Maffeo, terzino destro 27ennne del Mallorca, salito alla ribalta per le buone prestazioni ma anche per le continue liti con Vinicius Jr durante le sfide con il Real Madrid. Il giocatore è nato in Spagna da padre italiano e madre argentina, e come possiamo ben intuire potrebbe scegliere ben tre nazioni per cui giocare. Ed è proprio il diretto interessato che avrebbe aperto all’Italia.

Segnali chiari dal giocatore

Durante una recente intervista rilasciata ai microfoni di TNT Sport, Pablo Maffeo, convocato ma mai schierato dal ct Lionel Scaloni (può dunque rispondere ad altre chiamate) ha così parlato del suo futuro in nazionale.

”Spero che possano chiamarmi dall’Argentina. Sono stati i primi a bussare alla porta e a convocarmi. Ma se non è possibile, sarà l’Italia prima della Spagna”.