«In Italia c’è stato il periodo d’oro, quello delle Sette Sorelle, ma dopo “Calciopoli” le cose sono cambiate. Oggi la Juventus sta dominando, sia dentro che fuori dal campo. All’interno del club si respira aria d’Europa. Quando giocavo al Brescia c’erano tanti campioni, di una certa età. Con un Pirlo che per la prima volta giocò da regista, fu infatti Mazzone a impiegarlo in quel ruolo per la prima volta. Noi giovani cercavamo di imparare, ma quasi da soli e contando esclusivamente sulle nostre forze. Oggi è tutto diverso. Ai miei tempi era molto più difficile arrivare in grandi squadre, ora a volte può bastare anche un solo campionato giocato positivamente per arrivare alla Juventus, al Milan o all’Inter. Prima non era così. Mercato? Cerdo che l’Inter abbia trovato la giusta strada, credo che il Napoli debba fare qualcosa, nonostante l’arrivo di Pavoletti. Alla Roma, invece, serveun pò tempo per raggiungere la Juventus. La mentalità è fondamentale, anche se Spalletti può essere l’uomo giusto per cambiarla in meglio». Queste le parole rilasciate dall’ex calciatore del Palermo Aimo Diana ai microfoni di “TuttomercatowebRadio”.