Alessandro Diamanti, nuovo giocatore del Perugia, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni durante la sua presentazione con il club umbro: «Abbiamo impiegato appena tre minuti per trovare un accordo, adesso pensiamo soltanto a lavorare in questi tre mesi, per il futuro se ne riparlerà. Ho scelto Perugia dopo la prima chiacchierata con il presidente, mi è subito piaciuto. E poi questa piazza mi piace da sempre, sin dai tempi di Ravanelli e Nakata. I tifosi sono molto attaccati alla squadra e questa cosa è senza dubbio importante. In questi mesi mi sono allenato con mister Mariani e con gli Allievi Nazionali del Bologna, che ringrazio. Non avevo intenzione di andare all’estero, avevo già provato questa esperienza e non avevo voglia. Cosa posso promettere? Io non vendo sogni, sono una persona umile, che parla poco. Il mio obiettivo è soltanto lavorare in silenzio e mettermi a disposizione dei compagni. Ma l’unica cosa che posso dire è che appena metterò questa maglia darò tutto. Questa, a parte il sinistro, è la mia migliore qualità. Non gioco dal 28 maggio, ma il lavoro e il sacrificio non mi spaventano quindi non vedo l’ora di essere pronto. I soldi? In questo momento non mi interessano».