«Perché prendere il Palermo? E’ stata una scelta passionale. Una scelta non legata a questioni imprenditoriali perché nel calcio si perdono tanti soldi. Era anche un modo per dare lustro a tutti gli immigrati siciliani di questi anni passati». Queste le parole rilasciate da Tony Di Piazza, vice-presidente del Palermo, ai microfoni di “Quelli che il calcio”.