L’edizione odierna de “Il Corriere dello Sport” ha riportato alcune parole di Tony Di Piazza in merito alla querelle con Dario Mirri.
Ecco qualche estratto:
«Dopo il primo anno, il direttore operativo, di fatto già svuotato di poteri, non è stato confermato. Ma di più Mirri e Sagramola si sono aumentati a dismisura i loro poteri svuotando di fatto il ruolo del CdA. In pratica, mi hanno estromesso da qualsiasi decisione e informazione».
Ma lei voleva intervenire anche su questioni tecniche. «Mai sognato. Mi è sembrato irrispettoso venire a conoscenza di notizie, riguardanti le scelte, dai media e non dall’amministratore o dal presidente. Tra l’altro, sono stati commessi errori pesanti che hanno direttamente toccato le casse della società».