Parla a cuore aperto il vicepresidente del Palermo Tony Di Piazza, intervenuto così ai microfoni di “Trm”: «Il mio è stato un coinvolgimento passionale e per dare dimostrazione che gli italiani, che molti anni fa hanno dovuto emigrare per esigenze economiche e che hanno il loro marchio all’estero, possono e devono essere una fonte di orgoglio per quelli in Italia. Poter contribuire alla rinascita del Palermo, come nel mio caso, per me è stato qualcosa da non potermi perdere. Nella vita c’è molto più del business, fare qualcosa di passionale o di cuore è tanto importante quanto fare business. Chi investe nel calcio per fare business secondo me è pazzo, ma nella vita c’è anche qualcosa di importante fuori dal business».