Dalle colonne de “Il Corriere dello Sport” Gianni Di Marzio si è così espresso sul suo rapporto con Zamparini: «Con Zamparini siamo uniti da stima e affetto, se alza il telefono sono sempre disponibile. Ma non posso impegnarmi come l’ultimo mese della scorsa stagione, resto un elemento esterno alla società. Come prima del resto. Quando si è fatta la tavola di lavoro con lo stesso Foschi, il presidente mi ha offerto di fare il ds e ho rifiutato. E ho aggiunto: se la mia presenza può creare confusione, disguidi, non ho problemi. Faccio altre cose nel mondo del calcio. Foschi non ha avuto un debole per me? Non sono una donna, i miei rapporti sono buoni con tutti. Non mi sono mai defilato e col presidente mi sento sempre. Lui mi chiede se uno è bravo e io rispondo. Se lo conosco a memoria, altrimenti lo controllo su un mio programma che esamina i calciatori dalla a alla z. Poi la contabilità dipende dall’allenatore»