«Le mie relazioni sono scritte e gliele consegnerò, ma gli ho già anticipato quello che penso. Il mio debito di riconoscenza verso Palermo è saldato, il mio compito è concluso, mi aveva chiesto di dargli una mano per la salvezza ed è andata bene, anche se nessuno all’esterno sa davvero che cosa abbiamo passato, abbiamo fatto la guerra con addosso solo un elmetto». Queste alcune delle parole rilasciate da Gianni Di Marzio ai microfoni dell’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia”.