Di Marzio: “Palermo, un capitano in panchina: la grinta di Tedesco al servizio di Schelotto”

“Nasci e cresci a Palermo, ma un beffardo scherzo del destino ti fa esordire tra i professionisti con la maglia della Reggina, allontanandoti dalla tua città natale. Da lì, inizi a girare tutto il paese e solo quando sei ormai al termine della carriera, torni alla base per chiudere l’ultima volta lo spogliatoio, ricordandoti di tutto l’amore che provi per la tua città. Giovanni Tedesco conta più di 200 partite in Serie A e sabato prossimo, a Carpi, farà il suo debutto nella massima serie sulla panchina del Palermo. L’ex-centrocampista rosanero sostituirà infatti Guillermo Barros Schelotto nella veste di allenatore ufficiale, poiché l’argentino non è ancora in possesso della documentazione necessaria. Tedesco ricoprirà questo ruolo fino al tesseramento di Schelotto, che lo affiancherà momentaneamente come dirigente ufficiale della squadra; l’allenatore della Primavera Bosi invece, in panchina nell’ultima partita contro l’Udinese, tornerà al suo precedente impiego. Tedesco entra così nella lunga lista di allenatori passati sotto la guida di Maurizio Zamparini, divenendo il 55esimo nome messo sotto contratto dal presidente friulano. Dal giorno del suo ritiro, risalente al 2010, Tedesco non perde tempo, intraprendendo da subito la carriera di allenatore: dopo aver guidato la formazione degli Allievi del Palermo per una stagione, tenta la via del professionismo con il Foligno, ma l’avventura con gli umbri finisce quasi subito. Presosi un periodo di pausa, torna alla ribalta due anni più tardi a Malta, sulla panchina del Floriana prima e del Birkirkara poi. Qualche giorno fa arriva la chiamata di Zamparini: neanche un attimo di esitazione per Tedesco, consapevole di potersi rendere utile alla causa che da sempre ha sposato. Giovanni Tedesco infatti è un idolo incontrastato per la tifoseria, un capitano che ha anteposto l’appartenenza al Palermo anche alla famiglia, non risparmiandosi parole dure nei confronti del fratello Giacomo, calciatore del Catania. Abituato a indossare la maglia rosanero come fosse una seconda pelle, Tedesco non avrà difficoltà a dedicare anima e corpo a questa nuova avventura, per la gioia di tutto l’ambiente siciliano che potrà tornare a godere della sua strepitosa grinta”. Questo quanto si legge sul sito ufficiale del noto giornalista sportivo Gianluca Di Marzio.