Il noto giornalista di Sky, Gianluca Di Marzio, ai microfoni di Prima Tivvù, ha parlato dell’Avellino e del progetto inerente il nuovo stadio che verrà presentato nella giornata di domani.
Queste le sue parole: «Ho sempre pensato che Avellino fosse una piazza difficile, complicata e passionale. Mio padre ha il rimpianto di non aver allenato qui. Sibilia lo voleva ma non si chiuse. Rivedo molto di Braglia in mio padre. Bravo nella comunicazione. Ricorderò sempre il 2015, la festa del lupo. Faccio fatica a ricordare delle presentazioni così, ricordo un affetto straordinario”.
Sullo stadio: “È un grande colpo lo stadio. È un qualcosa per la città e per gli avellinesi. Vuol dire tantissimo, sarà la prima in Campania ad avere uno stadio del genere. In Italia ce ne sono davvero pochi, e pensare che una realtà, oggi di serie C ma che domani non lo sarà più, possa portare al calcio italiano una struttura di livello importante, penso sia il miglior acquisto che la società potesse fare»