«Come per altri club, ha influito l’indice di liquidità. Doveva vendere prima di poter fare altre operazioni. Ha dovuto sacrificare Pecorino e dispiace perché è un ragazzo che il tifoso del Catania avrebbe voluto godersi ancora un po’ con quella maglia, però se ti arriva la chiamata della Juventus e ti garantisce un investimento come quello che ha fatto, circa 500 mila euro, è difficile non accettare. Direi che è stato il fatto massimo per quelle che erano le attuali condizioni. Sono arrivati giocatori forti come Volpe e Di Piazza. L’obiettivo del Catania, in un campionato complicatissimo e che sembra già segnato con la promozione della Ternana, è cercare di arrivare ai playoff nelle migliori condizioni per poi giocarsi quella che è una vera e propria lotteria. Si poteva temporeggiare sulla cessione di Pecorino, ma in quel caso il Catania non avrebbe potuto ingaggiare Di Piazza e Volpe. Si è fatta una scelta».
Queste le parole del noto esperto di calciomercato, Gianluca Di Marzio, rilasciate ai microfoni di “News Catania Live” in merito al mercato del Catania.