Il consulente tecnico del Palermo, Gianni Di Marzio, intervistato da “Repubblica Tv” ha parlato della squadra rosanero: «Bisognava capire quali fossero i problemi di questa squadra e cercare di capire perché i giocatori non riuscissero ad esprimersi al meglio, sia singolarmente che sul piano del collettivo. Bisognava dare delle risposte positive a quelle che, a mio avviso, erano delle negatività. Possibilmente ho entusiasmo attorno alla squadra. Gli italiani, come Maresca, Gilardino e Vitiello, non rendevano più perché non giocavano. Gli stranieri, che sono ragazzi splendidi, giocavano invece con paura e ansia. Una squadra di calcio non va così, bisogna essere compatti come una famiglia».