«Il gruppo è composto da ottimi ragazzi, vedo tanta cazzimma. Io suderò la maglia, l’ho sempre fatto e chiunque ha apprezzato il mio modo di giocare oltre che le mie qualità tecniche. Di Somma e mister Braglia hanno allestito un gruppo sano, so che le aspettative sono molto alte, ma ho giocato in piazze come Parma e Verona e so cosa significa. Ho la determinazione e voglio mostrare le mie qualità, suderò per la maglia e per l’Avellino farò di tutto, anche il terzino. Spero di ricambiare le aspettative dei tifosi, poi parlerà il campo per tutti».
«Mi sono sempre allenato, anche se a parte dopo il fallimento del Chievo. Ho avuto un preparatore con me a Palermo, mi manca il campo, ho bisogno di sentire il clima partita e spero di giocare il prima possibile, se mister Braglia lo vorrà. Lui è molto schietto, l’ho conosciuto da avversario, ci sono state spesso scintille. Fa giocare chi sta bene, punta su di me e sono contento, mi lusingano i suoi elogi».
«Gli altri palermitani mi hanno accolto benissimo, Carriero l’ho sentito al telefono, spero di ricambiare il loro affetto. A me il girone C di Lega Pro è sempre piaciuto e mi è sempre piaciuto l’Avellino, volevo giocare in questa città e in questo girone, ora spero di dare tutto me stesso per toglierci grandi soddisfazioni. Questa è come se fosse una Serie B, bisogna giocare alla morte su tutti i campi».