Intervenuto ai microfoni del sito ufficiale dell’UEFA, Eusebio Di Francesco, tecnico della Roma, si è espresso così in merito alla sfida di Champions League contro lo Shakhtar: «Chance? Dico 50 e 50, perché ritengo lo Shakhtar un’ottima formazione. Ma anche noi non siamo da meno, per cui ce la giocheremo alla pari ma non partiamo favoriti. Quando ci sono partite secche, c’è sempre meno tempo per rimediare e quindi un minor margine di errore. Dovremo essere bravi a sbagliare meno degli altri. Naturalmente passare il turno sarebbe per noi motivo di grande orgoglio, ma anche di grandissimo entusiasmo, sia per il gruppo sia per l’ambiente. Cengiz Under e Gerson? A un allenatore dà soddisfazione trovare giocatori disponibili dall’altra parte. In quel caso si è già a già a metà dell’opera, poi si aggiungono le grandi qualità che hanno e la capacità di apprendimento. È ovvio che alcuni giocatori come Under hanno avuto bisogno di un po’ più tempo per assimilare sia il tipo di campionato sia le direttive o i movimenti che io chiedevo. In questo momento è un giocatore che ha la spigliatezza, la capacità, l’esuberanza di trasformare ciò che gli chiedo in qualcosa di importante. Mi auguro che continui di questo passo, non deve mai mollare e lavorare con grande umiltà».