«Ho ricevuto la convocazione via PEC, essendo tesserato del Trapani ho l’obbligo di tornare ma non ho dato assolutamente nessuna disponibilità ad andare a Catanzaro e sedermi in panchina. Voglio valutare se ci saranno le condizioni sanitarie e organizzative idonee a lavorare, ma non ho dato la mia disponibilità». Queste le parole dell’ex tecnico del Trapani, Daniele Di Donato, rilasciate ai microfoni di “Tuttoc.com” in merito alla chiamata di Pellino per il suo ritorno in panchina.
Di Donato ha continuato dicendo: «Non mi interessa, io sono stato cacciato da Pellino, che ha chiamato Biagioni. Vado perché ho ricevuto questa convocazione e sto tornando in macchina da Pescara. Ripeto, non ho dato alcuna disponibilità ma devo valutare i presupposti per svolgere nel rispetto della legge le mie mansioni. Mi dispiace soltanto per la città di Trapani e non voglio passare per la persona che voglia far fallire il club, ci tenevo a questa precisazione». Clicca qui per le parole di Pellino