Di Campli: «Troppo semplice tagliare gli stipendi ai calciatori. Mi batterò per i miei giocatori»
Intervenuto ai microfoni di”Tuttomercatoweb.com”, Donati Di Campli, agente FIFA, si è espresso così sulla sosta forzata del calcio italiano causata del Coronavirus e sul possibile taglio degli stipendi dei calciatori: «Troppo semplice tagliare gli stipendi ai calciatori perché guadagnano tanto. Mi batterò per i miei calciatori affinché si trovi una soluzione giusta. Rinunciare allo stipendio comunque, è una scelta personale e non può essere collettiva. Rinvio scadenza contratti dal 30 giugno al 15 luglio ipotesi possibile? Potrebbe essere una soluzione. Anche per una tutela sanitaria dei calciatori. E per gli stipendi un’idea potrebbe essere quella di ridurre adesso per poi aumentare l’anno prossimo. Ma è troppo facile chiedere ai calciatori di non prendere lo stipendio, ognuno ha una storia a sé».