Dopo lo sfogo di Mario Somma, in conferenza stampa, a commentare la sconfitta del Potenza contro la Virtus Francavilla, anche il direttore generale Manuel Scalese ha voluto dire la sua. Ecco le sue parole riportate da “Tuttoc.com”:
«A noi piacerebbe parlare di calcio come abbiamo sempre fatto, faccio i miei complimenti per l’accoglienza alla Virtus Francavilla, con la squadra che ha messo in campo tutta la loro voglia di vincere, che però avevamo anche noi. Sposo le parole del mister e premetto che nel discorso non c’entra nulla la Virtus Francavilla. Sono quattro giornate che subiamo torti arbitrali ripetuti, ma al di là del torto o dell’episodio è la gestione dei 90′ che ci preoccupa, la differenza di metro di giudizio, la fiscalità imposta nei nostri confronti e la leggerezza nei confonti degli avversari.
A Foggia è passato in sordina un bagher pallavolistico in area, per non parlare del gol in fuorigioco in due metri, a Terni un calcio di rigore inesistente, ultimo a Teramo in casa con il gol di Conson annullato per un fallo di mano. Noi siamo stufi, abbiamo registrato l’ennesimo atteggiamento preventivo e prevenuto. Non siamo più la Cenerentola del campionato. Portiamo la bella visibilità del calcio in Italia, non ultimi i complimenti del presidente Bandecchi. Portiamo avanti i reali valori del calcio, siamo sempre educati e rispettosi, esigiamo dalla terna arbitrale lo stesso rispetto e la stessa educazione. E’ arrivato il momento di dire basta. Giochiamocela alla pari e poi allora stringeremo la mano agli avversari come abbiamo sempre fatto. La conduzione arbitrale è stata imbarazzante per il calcio e per la Lega. Ribadisco i complimenti alla Virtus Francavilla, ma noi ne abbiamo piene le scatole».