Nonostante i quattordici punti di distacco sul Rende, il Picerno dovrà comunque disputare i playout per evitare la retrocessione in Serie D. Le decisioni del Consiglio Federale sono arrivate come un fulmine per il club, come conferma il direttore generale Enzo Mitro ai microfoni di “TuttoC.com”: «Questa è pura follia e non ce l’aspettavamo, anche se il Consiglio Federale può tutto e aveva già annullato quanto deciso dall’Assemblea. Non ce l’aspettavamo perché, nel nostro caso, non si sta parlando di uno o due punti di distacco ma di 14. L’anno scorso avevamo dovuto vincere il campionato due volte perché ci tolsero tre punti, vorrà dire che stavolta ci salveremo due volte però la rabbia è tanta. Ora dobbiamo rimboccarci le maniche e trovare la forza di reagire perché potete tutti immaginare quale sia il nostro stato d’animo. Io ho sempre detto che è bravo chi cade e si sa rialzare immediatamente. Come ci muoveremo a livello societario? Le possibilità immediate di muoversi per vie legali sono pochissime. In D il campionato è concluso e le squadre retrocesse decideranno come agire, nel nostro caso abbiamo i playout alle porte e non possiamo permetterci di pensare ad altro. Qualsiasi mossa, in tal senso, si potrà prendere solo dopo aver giocato gli spareggi».