Derby di Sicilia, parla il doppio ex Lugnan: «Gara speciale. Catania concentratissimo, il Palermo deve stare attento»
Luca Lugnan, doppio ex di Catania e Palermo ha parlato ai microfoni di “TuttoCalcioCatania.com” in merito al derby.
Ecco qualche estratto:
«Bisogna solamente fare attenzione a livello motivazionale, non ricercando alibi nel caso in cui le cose non andassero bene. Inconsciamente magari uno mette le mani avanti, invece bisogna cogliere la palla al balzo per sfruttare questa occasione che può essere molto motivante per i giocatori e la città. Vincere un derby è importante in termini di morale, dà entusiasmo. I tifosi si attaccherebbero ancora di più alla squadra nonostante i problemi. Il Palermo sarà estremamente carico vista la classifica ma il derby è una sfida a parte, extra campionato. Gara speciale dove indipendentemente dalla posizione di classifica le due squadre si prestano a dare il massimo perchè sanno benissimo quanto conta per la propria gente. Potrebbe essere una situazione da curare soprattutto sotto l’aspetto mentale e molto di più da parte del Catania vista la situazione societaria che sta vivendo. Dovrà essere bravo Baldini in questo. Il Palermo deve fare attenzione perchè troverà una squadra concentratissima, affamata, con tante motivazioni. I problemi del Catania genereranno ancora più cattiveria nel Catania e bisogna che i rossazzurri la sfruttino a favore, il Palermo arriva più sereno per la classifica e la consapevolezza di avere un gruppo più forte sulla carta. Inconsciamente però questo aspetto potrebbe penalizzare il Palermo. Se io fossi il tecnico del Palermo li picchierei in testa per l’intera settimana, evitando pasticcini e tarallucci ed il pensiero di essere più belli e bravi perchè il Catania sarà sicuramente motivato. C’è un gioco di equilibrio a livello psicologico che va sfruttato e lavorato da ambo le parti. Per assurdo allenando il Catania da una parte devi fare un pò più il pompiere perchè i giocatori sanno già l’importanza della gara e non c’è bisogno di massacrarli tutta la settimana. Al contrario il Palermo devi massacrarlo tu allenatore. Aspetto motivazionale completamente diverso per il Palermo dove le cose vanno meglio ed hai magari più qualità nella squadra, questo dice la classifica».