L’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport” si sofferma sulla gara pareggiato ieri dal Palermo contro la Spal.
Giusto pareggio tra Spal e Palermo. La squadra di De Rossi è passata in vantaggio dopo 10’ con una girata di Meccariello su angolo di Esposito. Il pareggio della squadra di Corini dopo 20’: palla filtrante di Di Mariano per il preciso diagonale di Brunori, che non ha lasciato scampo a Alfonso, portandosi a quota 8 nella classifica cannonieri.
La Spal resta in zona retrocessione, rimandando l’appuntamento con la vittoria. Obiettivo centrato solo una volta dopo l’arrivo di Daniele De Rossi, che ha visto la sua squadra subire la quarta rimonta interna e che, alla formazione reduce dal pareggio di Perugia, aveva apportato sette cambi. Corini, rispetto all’undici reduce dal pareggio con il Como, ha invece proposto solo tre novità: Marconi in difesa, Stulac a centrocampo e Valente nel tridente d’attacco. Proprio l’esterno destro Brunori e Di Mariano sono risultati i più efficaci quando il Palermo, ha alzato i ritmi, fino a trovare la rete del pareggio. Nella ripresa però ha dovuto guardarsi dalla reazione della Spal che ha sprecato un’occasionissima con La Mantia, a digiuno di gol da 81 giorni e dalle conclusioni di Dickmann e Celia, i più attivi nelle file ferraresi, ribattute da Pigliacelli.
I tecnici «Giusto pareggio – ha ammesso Corini – e una bella prova a cui non ha voluto far mancare il suo apporto Nedelcearu, che aveva perso il papà da poche ore. Un vero professionista». Ha ribattuto de Rossi: «Forse meritavamo più noi, ma sono soddisfatto della prestazione dei ragazzi».