Corriere dello Sport: “Cina alla conquista del calcio: 60 milioni! Lippi, l’ultimo imperatore. Riallenerà il Guangzhou: un triennale record da 20 milioni netti”

“Dice il saggio cinese: il vaso vale per ciò che può contenere. E così a Guanghzou, senza battere ciglio, si sono ripresi Marcello Lippi, anzi se lo sono “litigato” con quelli di Qinhuangdao, leggi Hebai Fortune, a colpi di milioni di euro, considerando onorevole per tutti offrirgliene 20 netti a stagione, moltiplicati per un triennio, che fanno 60 anche a quelle latitudini, pur di averlo di nuovo in panchina. Attenzione: in panchina, come primo allenatore, non come dt, ruolo che lui aveva al momento dell’addio, nel febbraio 2015 (lasciando lì Fabio Cannavaro allenatore) e che ha sfiorato a giugno con la Figc, prima del clamoroso dietrofront in materia. Un nuovo contratto che pone il Professore, come lo chiamano da quelle parti, in vetta alla classifica dei tecnici più pagati del mondo. Un pezzo unico pregiatissimo del made in Italy, che, a 68 anni, aumenta di valore in modo esponenziale; una operazione che, per la portata, testimonia anche in questo caso le disponibilità illimitate di quel movimento calcistico, senza ostacoli economici quando punta un obiettivo. UFFICIOSO-UFFICIALE. Nei giorni dei retroscena che si susseguono intorno alle varie vicende che hanno coinvolto Lippi ultimamente, raccontati magari dallo stesso Marcello nazionale (l’ultimo riguarda il suo mancato arrivo al Milan al posto di Mihajlovic lo scorso inverno), in questo caso non avrete da lui conferme della firma del nuovo contratto, dopo quello del 2012 già favoloso (24 milioni netti per due anni mezzo). «Potrei tornare…sto valutando…» è il massimo che gli si può strappare. Questione di ruoli (gli allenatori li annunciano le società), di opportunità (l’Evergrande di Scolari, primo in classifica, si sta giocando il titolo della Super League, con + 6 sul Jiangsu, a 7 giornate dalla fine, prevista a inizio novembre). Questione di forma, insomma, ma la sostanza è quella appena descritta. E in Cina già aspettano a gloria il gennaio 2017 per tributare a Lippi il massimo degli onori. RETROSCENA. Dunque, l’ex ct azzurro, per i dieci anni del suo mondiale “dimenticato”, dopo l’abbocco clamoroso riservatogli dalla Federazione, ha deciso di regalarsi questo faraonico ritorno cantonese. Nel giro di poche settimane Lippi è passato dagli 800 mila euro del precontratto con via Allegri, (a proposito di retroscena) benedetto da Malagò in una cena romana ormai dimenticata, ai 60 milioni del Guangzhou (“ridimensionando” perfino il colpaccio di Pellé, fermatosi a quota 15 all’anno). Se vi dovessero sembrare…tanti, sappiate che avrebbero potuto essere 75! Sì perché a farsi sotto con il tecnico viareggino in questa estate del dragone era stato Zhan Sen, presidente dell’Hebai Fortune. Per rispetto, come è costume cinese, il numero uno del club di Qinhuangdao si era recato in visita, a Ibiza, dove il tecnico possiede una casa di vacanze e dove ha trascorso (e sta trascorrendo) il periodo estivo, offrendogli appunto un triennale da 25 milioni. Una mossa, quella dell’appuntamento personale, replicata dal presidente dell’Evergrande, Liu Jong Zhuo, anche lui sbarcato sull’isola spagnola. Alla fine ha pesato la parola datagli un anno e mezzo fa da Lippi, che aveva promesso di non accettare eventualmente altri ingaggi cinesi se non dopo aver informato l’Evergrande. Al suo miliardario, Xu Jiayin, l’affare Lippi II è costato qualche milione in più, Marcello per parte sua ha rinunciato a una fetta di una torta smisurata, e tutti sono rimasti soddisfatti, con Zhan Sen che si è consolato con Pellgrini. BLOCCO STORICO. Dunque a Canton, pardon Guanghzou, Lippi riaprirà l’armadietto dove aveva lasciato tre titoli cinesi in tre anni, una coppa locale e soprattutto la Champions Asiatica, trionfo che ne fa l’unico allenatore al mondo ad aver vinto due coppe continentali per club, otre a un mondiale per società e uno per nazioni. I suoi collaboratori storici sono già pronti: il fedele Ciso Pezzotti, maestro di calcio, il professor Gaudino, Max Maddaloni (già in Cina, temporaneamente con Ferrara, in B, nel Wuhan Zall) mentre tre caselle dovranno essere riempite di qui alle prossime settimane, risolvendo alcune situazioni in essere. Lippi ritroverà in squadra Zheng Zhi, 36 anni, mitico capitano del Guangzhou (vincitore degli ultimi cinque campionati e vicino al sesto, come detto, già colonna della nazionale cinese più le stelle sudamericane, il colombiano Jackson Martinez (ex Atletico Madrid) e il brasiliano Paulinho (ex Tottenham). In fondo solo un paio di vasetti di porcellana Ming.”. Questo quanto si legge su “Il Corriere dello Sport”.