La notizia dei nuovi tsunami finanziari in Cina che hanno coinvolto direttamente Evergrande e Suning, hanno riportato alla ribalta le ipotesi più disparate sul futuro che riguarda l’Inter.
Il club nerazzurro, potrebbe venire colpito dall’onda lunga di quanto è accaduto alla società cui Suning si era esposta con un prestito plumiliardario, Evergrande. Suning aveva rinunciato al rimborso e investito in alcune azioni. Il defalut ufficiale di Evergrande, confermato dall’agenzia Fitch, rigetta nelle difficoltà economiche la famiglia Zhang.
In tutto questo maremoto economico, cosa c’entra l’Inter? Direttamente il club nerazzurro non ha nulla di cui temere in tempi medio brevi. La società ha già virato su un’idea finanziaria ben precisa dove al momento ha scelto la via dell’autofinanziamento. Dalla famiglia Zhang non sono arrivati più capitali, il club si gestisce da solo facendo virtù delle entrate e gestendone le spese. Il mercato invernale ne è stato un segnale lampante e la direzione è poi stata confermata in più riprese dalla dirigenza nerazzurra. L’Inter deve autosostenersi non potendo tantomeno produrre ricavi importanti, facendo fronte a bilanci in rosso profondo. Ma le notizie relative a Evergrande non possono passare inosservate.