“Zamparini è entusiasta: già vede il marchio De Zerbi sulla squadra. «Con il presidente ho instaurato un bel rapporto, restando me stesso, perché non riesco a mettermi una maschera per apparire in modo diverso. Capisce di calcio, è competente, parliamo due, tre volte a settimana, mai alla fine delle partite. Sono giovane, ascolto tutti, ho bisogno soprattutto dei consigli di chi mi sta vicino e può aiutarmi, appunto come Zamparini. Lui mi ha voluto, con il d.s. Faggiano e il consulente Gianni Di Marzio. Il presidente mai ha fatto pressioni sulle mie scelte. Già mi conosce bene, sa che alla fine decido io»“. Questo uno stralcio dell’intervista a Roberto De Zerbi sull’edizione odierna de “La Gazzetta dello Sport”.