De Zerbi: «Le mie squadre devono voler fare la partita, la mentalità non dipende dal blasone dell’avversario. Il modello Foggia…»

Presentato quest’oggi alla stampa, il nuovo allenatore rosanero, Roberto De Zerbi, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni: «Mio gioco non è offensivo, magari non subito ma spero nel miglior tempo possibile di farcela. La fase difensiva è sicuramente diversa. Non scendo a compromessi, continuo sulle mie idee. Stravolgere tutto all’inzio è pericoloso, ma se sto qua voglio portare avanti il motivo per cui a 37 anni ho avuto richieste importanti. I calciatori devono fare quello che chiedo, voglio che la volontà di fare la partita sia predominante sempre nel rispetto dell’avversario. La mentalità non dipende dalla differenza dei valori rispetto alle altre squadre che sono anche più forti di noi. Modello di Foggia riproponibile? Eravamo in serie C ma lo sport è uguale. A livello di ambiente e categoria sono cose diverse, prendo una squadra in corsa. Cerco di migliorarmi sempre, cercando di riproporre quello che ho portato avanti a Foggia capendo i giocatori che ho a disposizione. Non parto con un’idea di gioco fissa in testa, ma i principi devono essere i medesimi».