De Zerbi l’allenatore insegnante: spiega, corre e prova diversi schieramenti. Contro la Roma torna al falso nueve?
Seduta d’allenamento pomeridiana per il Palermo in vista del prossimo impegno di domenica sera contro la Roma. Dopo la consueta fase di riscaldamento, l’ex allenatore del Foggia ha lavorato in maniera minuziosa su quasi tutti i singoli, spronandoli a dare il meglio di loro.
Diversi interpreti provati, ma solito modulo: 3-4-2-1. Bouy e Bruno Henrique i più agguerriti, ma anche Nestorovski ed Andelkovic. Parte attiva della seduta anche De Zerbi, che ha interrotto più volte l’allenamento per spiegare ai singoli i movimenti ed addirittura la postura in cui mettersi per ricevere meglio il pallone. Il tecnico lombardo vuole intensità e corsa da tutti, vuole tutti sul pezzo, pronti a sacrificarsi.
Contro la Roma De Zerbi dovrà fare a meno di Gonzalez e già da questo pomeriggio ha iniziato a provare il trio composto da Andelkovic, Goldaniga e Rajkovic, con quest’ultimo che sembra ormai essersi completamente ripreso dopo l’infortunio con il Crotone. A centrocampo Henrique e Gazzi sembrano in vantaggio su Jajalo e Chochev, autore del gol del momentaneo vantaggio contro il Torino.
L’attacco sembra essere un rebus: Balogh e Nestorovski non hanno terminato l’allenamento, il primo a causa di un pestone, mentre il secondo a causa di una botta rimediata durante la partitella a campo ridotto. Infortunio, quest’ultimo, che verrà valutato nelle prossime 48 ore. Con Trajkovski ancora non completamente recuperato (ha svolto una parte di seduta in gruppo ed una a parte) e Nestorovski in dubbio, De Zerbi è chiamato a ridisegnare il reparto offensivo. In caso di mancato recupero dell’ex Inter Zapresic, l’allenatore rosanero potrebbe tornare a pensare al falso nueve oppure lanciare il giovane Lo Faso, ma l’ipotesi più accreditata sembra essere quella di adottare un modulo con un finto centravanti, già provato contro in Napoli quando scese in campo con il solo Diamanti in avanti.
Oltre a Diamanti, però, l’ex Foggia potrebbe anche optare per Quaison, che già con Ballardini aveva giocato nella posizione di falso nueve con risultati poco esaltanti. Al momento sembra questa l’unica soluzione in caso di assenza di Nestorovski: Sallai e Diamanti alle spalle di Quaison.