Intervenuto in sala stampa alla vigilia di Palermo-Napoli, il tecnico rosanero Roberto De Zerbi ha rilasciato le seguenti parole: «I giocatori bravi sono sempre complementari, ieri Bruno Henrique ha saltato l’allenamento pomeridiano per un affaticamento. Cambiare allenamento in 10 giorni e a campionato in corso non è facile. Gazzi sa già cosa può fare, è pronto. Poi devo essere io bravo. Gazzi lo vedo come vertice basso, play se giochiamo a tre. Ma non è detto che non giochi con centrocampo a due. Bruno può fare anche la mezzala. L’equilibrio varia, si può trovare anche togliendo un difensore e portare qualcuno più avanti. Non mi soffermo sullo schieramento perché voglio solo attenzione e per variare modo di giocare serve la disponibilità. Cosa che ho trovato nei giocatori. Ci vuole tempo, non ho la bacchetta magica. Bisogna anche crederci da subito e non nascondersi dietro al fatto che in settimana ho avuto meno giocatori. Sarebbe troppo facile, ma non mi piace piangermi addosso. Penso in modo positivo e sopperisco con la voglia ed il coraggio alle defezioni».