De Rossi lascia la Nazionale: «Sempre debitore, ma voglio allenare»
L’edizione odierna della “Gazzetta dello Sport” riporta le dichiarazioni di Daniele De Rossi, collaboratore del ct Mancini in Nazionale ad Euro 2020.
Ha annunciato l’addio allo staff azzurro «È stata una scelta difficile perché mi sono trovato splendidamente con tutti. Io ho dato loro forse l’uno per cento e loro in cambio mi hanno permesso di vivere un’esperienza indimenticabile. Sarò sempre debitore verso la Nazionale. Però ho chiaro cosa voglio fare: allenare. E per quanto possa sembrare strano, visto che ho solo 38 anni e non mi sono mai seduto in panchina, mi sento pronto. Continuare con la Nazionale, aspettando la prima panchina che si libera, non avrebbe senso e non sarebbe corretto verso la Federazione e verso Mancini che con me si è comportato in modo fantastico».
«A volte in giro c’è un po’ di “fenomenite”. C’è chi parla di calcio come se fosse una cosa per scienziati. Mentre i maestri veri, come Mancio, lo semplificano».