De Laurentiis: «Quando vendetti Quagliarella per Cavani i tifosi volevano uccidermi»
«I tifosi del Napoli devono stare tranquilli. Io non mi dimenticherò mai quando andò via Quagliarella e arrivò Cavani, eravamo all’estero e volevano uccidermi per aver ceduto Quagliarella alla Juventus. Cavani segnò subito due goal e non ci fu più rancore. Finché a Napoli ci sarà una continuità imprenditoriale, nessuno si deve preoccuparsi. La rosa va considerata nel suo insieme. Sarri è il direttore d’orchestra ed è insostituibile, io lo scelsi contro il parere di tutti». Queste le parole rilasciate da Aurelio De Laurentiis, presidente del Napoli, ai microfoni di “Premium Sport”.