De Laurentiis: «Non ho uno stadio vero dove giocare. Ho chiesto alla Uefa…»
Il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis, intervistato da il “Corriere dello Sport” è tornato a parlare del problema stadio che ha inasprito i suoi rapporti con il Comune di Napoli. Queste le sue dichiarazioni: «Non ho uno stadio ‘vero’ dove giocare. Una cosa ridicola… Per me è un incubo, un minus e mi toglie dei punti di upgrading a livello internazionale avere un impianto del genere. È un peccato. Per questo, dico basta: non faccio più polemiche e mi costruisco un mio stadio. Punto e basta. Non si può andare avanti così. Per il nuovo stadio ci vorranno due anni. Nessuno può dirti niente se metti i soldi tuoi e hai i terreni che sono utilizzabili per costruirci un impianto. La prima volta che sono entrato al “San Nicola” ho capito che è un signor stadio. Ho chiesto alla Uefa l’autorizzazione a giocare le partite di Champions a Bari. A costo di pagare di tasca mia 1.000 pullman e di consentire ai napoletani di assistere alle gare al San Nicola».