De Laurentiis: «Bari? Se sale in A lo cedo in ottime mani»
Il presidente del Napoli, Aurelio De Laurentiis, che ha parlato a margine di un evento a Santa Maria Capua Vetere esprimendosi sulla sconfitta con la Lazio ma non solo, anche sul futuro del Bari.
Ecco le sue parole:
«Champions o scudetto? Io mi auguro entrambe! Ma ci portiamo jella da soli. Bisogna essere silenziosi perché le onde negative di propagano. Con la Lazio incidente di percorso salutare. Sarri è stato paraculo ed è rimasto basso, con i terzini bloccati. Poi Kvara ha fatto quella cacata…».
Sui contratti: “Provenendo dal mondo del cinema ho imparato a capire come si realizzano i contratti, a verificare la differenza tra diritti di immagine e rapporto di dipendenza, che ho applicato nel mondo del calcio. Se si vedono i miei contratti con allenatori e calciatori sono speculari a quelli di attori e registi».
«Bari? Io sono tifoso di Napoli città. Rivendico una centralità europea. Io cerco di distinguerla anche dalle altre belle città italiana. Lotto per equiparare sud a nord. Anche a Bari: cosa succederà se andremo in Serie A? La cederemo a chi ci garantirà una gestione adeguata. Abbiamo investito più di cento milioni e va seguito un progetto di crescita».