Francesco De Falco, storica bandiera della Triestina, è stato intervistato da “Il Piccolo” per commentare la stagione degli alabardati, con uno sguardo rivolto ai playoff.
Ecco le sue parole:
«I playoff come sempre sono un terno al lotto, può succedere davvero di tutto. Non credo ovviamente che la Triestina parta tra le favorite, ma è vero che ha giocatori di un certo livello e di esperienza, e in un momento come questo potrebbero anche tirare fuori il meglio. Anche se servirebbe una rosa al completo e non tanti infortuni o giocatori rientrati da poco. La cosa che però mi scoccia da tifoso è un’altra: il fatto che negli ultimi anni la Triestina abbia perso quella che era la sua forza di giocare in casa, perché ora il Rocco è diventato quasi una terra di conquista. Ci preoccupiamo del fatto che nei play-off potrebbero capitare trasferte come Palermo e Catanzaro, ma anche le altre si dovrebbero preoccupare di andare a Trieste. E invece negli ultimi anni non è più stato così. Dire una favorita è difficile: l’anno scorso tutti dicevano che il girone A era il più facile rispetto a quello del sud, poi ha vinto l’Alessandria. Chiaramente chi arriva secondo nel girone fa delle partite in meno, poi bisogna vedere se è un bene o un male, perché soprattutto Padova e Reggiana devono combattere per un po’ anche con la delusione di non aver vinto».