Attraverso un’intervista rilasciata al quotidiano “Algemeen Dagblad”, Frenk de Boer, neo tecnico dell’Inter, ha parlato della sconfitta patita domenica scorsa per mano del Chievo Verona e dei motivi che lo hanno spinto a optare per la difesa a 3: «Fisicamente non siamo ancora al 100% e quindi non siamo pronti per concretizzare quello che abbiamo in mente. Per questa ragione ho optato per un sistema di gioco già conosciuto, per avere maggiori certezze. I miei giocatori migliori non hanno giocato nemmeno un’amichevole durante la preparazione e adesso, con l’inizio del campionato, devono tornare in forma in fretta. Non è certo una cosa normale. Ma almeno non succede solo a noi, tutte le squadre che hanno in organico calciatori reduci dall’Europeo o dalla Coppa America sono nella nostra stessa situazione. I ragazzi credono in tutto e per tutto nel lavoro che facciamo. Prima erano tante individualità, adesso pian piano inizieranno a giocare da squadra. Perisic out a Verona? E’ un giocatore eccezionale, ma non è ancora in condizione. Per questo ho deciso di non puntare su di lui per questa partita e di conservalo per le prossime gare».