Dazn, scommesse e F1 nel mirino
Kevin Mayer, il presidente di Dazn (piattaforma che in Italia detiene i diritti della Serie A fino al 2024) ha recentemente rilasciato una serie di dichiarazioni a proposito dei progetti imminenti e futuri dell’azienda, che punta sui diritti sportivi, ma guarda anche alle acquisizioni.
In particolare, Dazn è sempre interessata ai diritti tv nazionali della Premier League e – come svelato dal Times – avrebbe messo gli occhi su BT Sport. Non solo, a propositi di diritti si segnala inoltre un crescente interesse per la Formula Uno, che in Italia è trasmessa da Sky. Parlando al Financial Times Business of Sport Summit, Mayer ha sottolineato che i diritti di trasmissione per la Premier League, la Champions League e la Formula Uno «sono le cose a cui teniamo di più. In Europa, ciò che conta di più nella maggior parte dei territori sono i diritti del calcio, ma anche gli sport motoristici sono molto popolari. Perseguiamo diritti di alto livello che coinvolgano il pubblico locale».
«Ci troverete a fare offerte competitive per quei diritti nella maggior parte dei casi e nella maggior parte dei mercati principali, ci vedrete operare nei mercati chiave d’Europa ad alto livello. Abbiamo la Formula Uno in Spagna e la Moto GP in diversi mercati. Penso che continueremo a inseguirli», ha aggiunto.
Mayer ha sottolineato inoltre che Dazn non può fare affidamento solamente sui ricavi provenienti dagli abbonamenti, ma passerà al mondo delle scommesse online per far crescere le proprie entrate.
Dazn ha già speso molto per alcuni diritti tv del calcio a livello nazionali in Europa, impegnando 2,5 miliardi di euro per assicurarsi ogni partita della Serie A per tre anni. L’accordo è iniziato questa stagione, ma ci sono stati alcuni problemi tecnici sulla qualità dello streaming che hanno portato l’Antitrust a monitorare l’impegno di Dazn nel potenziare la sua infrastruttura.
