David Villa accusato di molestie sessuali. Si difende così: “Tutte falsità”

David Villa accusato di molestie sessuali. Tutto è partito da alcuni tweet di una donna che si firma Skyler B e risalgono all’esperienza dell’attaccante spagnolo ai tempi del New York City, società nella quale la donna avrebbe lavorato: “David Villa che mi ha toccato ogni fottuto giorno e i miei capi hanno pensato che fosse un ottimo materiale comico”. Qualche giorno più tardi ha rincarato la dose: “Garantisco che se qualcuno dicesse il mio nome a David Villa non saprebbe chi sono. Non mi ha mai chiamato con il mio nome. Raramente passavo un giorno senza che mi toccasse o mi molestasse verbalmente, ma non si è mai preso la briga di imparare il mio nome”. Il diretto interessato ha replicato alle accuse, con un comunicato: “Negli ultimi giorni sono emerse alcune accuse ambigue fatte da un utente Twitter che ha lavorato come collega al New York City, club che ho lasciato nel dicembre 2018. Dato il danno alla mia reputazione voglio precisare alcune cose: “Nego fermamente le accuse mosse nei miei confronti. Non ho avuto alcuna comunicazione su questo argomento prima della pubblicazione sui social network né da questa persona né dal New York. Ho giocato quattro stagioni al New York City e mi sono sempre sentito amato e rispettato da tutti dentro e fuori il club. È difficile capire perché queste accuse false arrivino quando ho lasciato il New York City da un anno e mezzo. Il bullismo è un grosso problema per la società. Dispiace per le persone che hanno subito molestie che ci siano altre ad usare questo pretesto per muovere false accuse.