Come si legge su “Corrieredellosport.it” niente famiglie al seguito dei giocatori danesi in Qatar al prossimo Mondiale.
Una scelta fatta in linea con la posizione assunta da tempo dalla Federazione danese sulla questione dei diritti umani nel Paese che ospiterà il torneo.
“Non vogliamo contribuire ai profitti del Qatar e pertanto abbiamo ridotto il più possibile le nostre attività di viaggio”, hanno fatto sapere dalla Federazione al quotidiano “Ekstra Bladet”.