Dani Alves resta in carcere, i giudici: “Elevato rischio di fuga”

Come riportato da “Sportmediaset” Dani Alves rimarrà in custodia cautelare in Spagna.

Il ricorso del brasiliano, accusato di violenza sessuale a Barcellona, è stato infatti respinto da un tribunale della città catalana a causa di un “alto rischio di fuga”. “Il tribunale conferma la custodia cautelare” e “respinge il ricorso presentato dalla difesa”, si legge in un comunicato diffuso dalle autorità giudiziarie della Catalogna (nord-est). Il tribunale sottolinea “l’elevato rischio di fuga” dell’ex Santos “legato alla pesante pena che potrebbe essergli inflitta in questo caso” e ai suoi mezzi finanziari “che potrebbero consentirgli di lasciare la Spagna in qualsiasi momento” per tornare in Brasile, da dove non potrebbe essere estradato.