Damiani, Felici e il Baldini-bis: le…primizie fanno bene al Palermo

L’edizione odierna de “Il Giornale di Sicilia” si sofferma sugli esordi di Damiani, Felici e Baldini che hanno portato bene al Palermo.

La serata delle prime volte. La «prima» di Baldini, dopo diciotto anni, con tre punti in saccoccia, ma anche l’esordio da titolare (con gol) di Damiani nel giorno del suo compleanno e il primo gol tra i professionisti di Felici. È un Palermo che festeggia la prima vittoria del 2022 con diversi inediti da mettere nel proprio album. Ciò che si rinnova è il ruolino di marcia casalingo, ancora ai limiti dell’impeccabilità, macchiato in questa stagione solo da qualche pareggio, ma mai da una sconfitta.

Contro il Monterosi, i rosanero hanno ripreso a vincere tra le mura amiche e lo hanno fatto grazie alle reti dei due ultimi arrivati. Gli innesti di gennaio che mettono subito il loro timbro, uno alla prima partita giocata al «Barbera» e l’altro che invece in questo stadio ha vissuto la migliore stagione della carriera, sia pure in Serie D. Due reti che mancavano da tempo, da quello scontro diretto col Monopoli che aveva fatto sognare i tifosi palermitani, dato che quel successo valse il secondo posto a -5 dalla capolista Bari.

Oggi la realtà è diversa, ma la speranza di tornare sulla scia di chi sta in vetta passa proprio dai piedi di Damiani e Felici. Sono gli unici innesti di un mercato di certo non altisonante, ma sul campo già hanno dimostrato di poter essere decisivi. Il centrocampista di proprietà dell’Empoli non può certo definirsi un goleador (una sola marcatura in carriera tra i professionisti, risalente a tre anni fa), eppure alla prima vera chance avuta con la maglia rosanero ha segnato.

Non gli si chiede questo e non bisognerà certo attendersi molto altro in fase realizzativa, però la sua prestazione non è passata solo dal gol. Equilibrio e dinamismo in mediana, l’intesa con De Rose che sta via via affinandosi e la fiducia nell’avviare sempre l’azione, in attesa di prendere le misure con gli altri compagni per farsi valere anche nella verticalizzazione. Questo è quello che Baldini gli chiede e intanto, per risposta, Damiani gli ha regalato un gol.